INVESTIMENTI 04 settembre 2022 5 minuti di lettura

Indipendenza finanziaria: che cos'è e come ottenerla

Scritto da  Moneysurfers

Indipendenza finanziaria: che cos'è e come ottenerla


INVESTIMENTI

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04 settembre 2022

|

5 minuti di lettura

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Cosa leggerai in questo articolo

    Make money while you sleep! Gli americani adorano questa frase, che rappresenta perfettamente il concetto di entrata passiva, o entrata automatica.

    Cosa sono le entrate passive o automatiche

    Le rendite passive non sono altro che i guadagni generati senza il tuo intervento diretto, in modo periodico e prevedibile, completamente slegate dal tuo tempo.

    Per avviare il motore delle rendite passive però, è necessaria una spinta iniziale, come un informatico che sviluppa l’architettura di un software e poi lo lascia vivere di vita propria, intervenendo saltuariamente per apportare delle migliorie.

    Alcuni esempi di entrate passive sono:

    • un affitto mensile versato dal nostro inquilino;
    • le royalties provenienti dalla vendita di un libro o dal diritto d’autore;
    • il pagamento dei dividendi delle azioni in nostro possesso.

    È proprio su quest’ultima voce che ci soffermiamo in questo approfondimento: i dividendi azionari.

    Mentre in questo articolo potrai approfondire alcuni metodi per generare entrate passive

    Cosa sono i dividendi azionari

    L’investimento è innanzitutto fiducia. Fiducia nella potenzialità di un’azienda, e fiducia nella crescita di valore e fatturato. Per questo motivo alcune aziende decidono di ripagare la fiducia degli azionisti “staccando” loro una ricompensa periodica, che viene appunto chiamata dividendo. 

    Possiamo affermare che il dividendo sia una quota degli utili di una società che viene corrisposta agli investitori. Acquistare un’azione da dividendo significa partecipare attivamente alla crescita di una società, sia dal punto di vista dell’incremento del valore azionario, sia agli utili del suo esercizio.

    I dividendi azionari possono essere di due tipi: in contanti o in azioni.

    Come facilmente avrai già capito, la prima tipologia prevede un pagamento di una somma di denaro in base alla partecipazione del tuo investimento, la seconda invece prevede il conferimento di una percentuale azionaria, sempre correlata con l’entità del tuo investimento, una o due o quattro volte l’anno.

    Cosa c’entrano le entrate passive con i dividendi azionari

    Domanda sciocca, penserai. Noi di Moneysurfers crediamo che i dividendi azionari siano uno dei migliori strumenti per generare un’entrata passiva, periodica e prevedibile direttamente sul tuo conto bancario, senza il minimo impegno di tempo ed energia, se non la scelta iniziale.

    Una o due o quattro volte all’anno, le migliori aziende da dividendo elargiscono un bonus in percentuale sul tuo conto bancario, il più delle volte già al netto della tassazione per non dovertene nemmeno preoccupare con il commercialista.

    Per investire con i dividendi azionari da professionista, dai un'occhiata a DIVIDENDS PRO Boost.

    Perché qualcuno dovrebbe darti una rendita passiva

    Mica tutte le società quotate staccano dividendi periodici! E allora perché solo alcune decidono di farlo? Ci sono diversi fattori da considerare.

    Generalmente, i dividendi sono un buon sintomo circa la salute finanziaria della società stessa, poiché rappresenta un residuale dell’utile di esercizio. Essendo in ottima salute un’azienda sceglie la strategia dei dividendi per attirare investitori e aumentare anche il valore azionario. Al tempo stesso, alcune aziende in profonda crisi provano la strategia dei dividendi per fare incetta di capitali e tentare di risanare le casse vuote. Per questo bisogna saper selezionare le azioni giuste.

    Le aziende maggiormente strutturate e mature sono più propense a corrispondere i dividendi, poiché devono reinvestire meno utile nella crescita, d’altro canto, le aziende in fase di startup hanno fame di utili per alimentare la loro crescita e la produzione, per cui sono meno propense ai dividendi.

    Riassumendo, l'azienda sana e in utile ha due strade percorribili: condividere una quota dei guadagni con gli investitori e al tempo stesso diventare più appetibile per lo stesso motivo, oppure reinvestire completamente i guadagni per crescere maggiormente e diventare più appetibile attraverso la crescita del valore azionario.

    Quali sono i vantaggi di questa tipologia di investimento

    Il metodo più rapido e potente per accelerare la nostra ricchezza materiale è senza dubbio il “fare impresa”. Nessuno strumento d’investimento serio potrà mai dare i ritorni, in termini di sostanza e velocità di accumulo, che può dare una buona idea imprenditoriale messa a terra a dovere.

    Vero, ma non è semplicissimo creare un’impresa di successo e soprattutto richiede la totalità del nostro tempo e ogni sforzo possibile per la sua affermazione.

    E se fosse possibile fare l’imprenditore col popò degli altri? Ecco, le dividend stocks, sono le azioni che in automatico sganciano nel conto corrente una parte degli utili distribuiti dalle aziende di successo.

    Queste azioni hanno una calendarizzazione precisa per i loro payout, per questo è possibile strutturare l’investimento in modo che ogni mese o due incassiamo una quota come se fosse un affitto, senza tutte le seccature che la proprietà di un immobile porta con sé.

    Quali sono i rischi

    I dividendi sono periodici, ma non sono garantiti. Spesso le società indicano la quota dell’utile (il payout) che intendono distribuire in un ipotetico piano triennale, ma non sono tenute a rispettarla, come invece succede nelle obbligazioni.

    A seconda delle circostanze, gli utili potrebbero essere utilizzati per ripianare delle eventuali perdite, fare investimenti o aumentare il patrimonio societario.

    Investire in azioni da dividendo può essere altamente remunerativo, ma richiede conoscenza del mercato e qualche dritta sulle azioni migliori da acquistare.

    Forse ti farà piacere sapere che Moneysurfers ha organizzato un corso unico e gratuito sulla migliore strategia per investire nei dividendi azionari. Per conoscerla, non ti resta che iscriverti qui sotto.

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      Sì, oggi come non mai, esistono alternative in grado di aumentare la propria qualità della vita e fare un passetto in più verso l’indipendenza finanziaria.

      Sleep, eat, work, repeat!

      Sempre più persone hanno capito, se sei qui forse lo hai capito anche tu, che lavorare 5 giorni (o 6) su 7 tutte le settimane per 40 anni, sacrificando i migliori anni della propria vita con la promessa sempre più sfocata della pensione non è l’unica strada percorribile. 

      Cos’è l’indipendenza finanziaria?

      Di indipendenza finanziaria se ne sente parlare ovunque. Ma esattamente, cosa diavolo vuol dire?

      Partiamo, banalmente, da Wikipedia:

      L'indipendenza finanziaria è quella situazione in cui un singolo individuo o un nucleo familiare hanno sufficiente ricchezza per sostenersi senza aver bisogno di appoggiarsi a delle entrate derivanti da un rapporto di lavoro dipendente o autonomo..

      Secondo la definizione appena letta, dovresti avere abbastanza soldi per vivere il resto della tua vita, spendendoli. Quindi se ti servono mille euro al mese e pensi di vivere, ad esempio, altri 40 anni, dovresti avere 480.000 euro. In realtà molti di più a causa dell'inflazione.

      Non è una sommetta facile facile da raggiungere, vero? La notizia positiva è che in questo articolo scoprirai come si può essere molto più smart di così. Infatti se tu fossi capace di crearti una rendita automatica del 5% sul tuo capitale (facilmente ottenibile e senza troppi rischi) ti basterebbero 250.000 mila euro per avere più di mille euro al mese. Risultato? Stesso tenore di vita, o superiore, e molti meno soldi necessari per raggiungerlo.

      Vedrai, è tutto molto più fattibile di quello che pensi; leggi questo articolo fino in fondo e lo scoprirai.

      Libertà finanziaria: riguarda solo i soldi?

      Secondo noi di Moneysurfers, l’indipendenza finanziaria è un concetto molto più complesso di un’entrata e un’uscita, un + o un - su un foglio di carta.

      Seppure molto desiderabile, l’obiettivo della libertà finanziaria non è solo quello di smettere di lavorare prima della pensione, ma è la capacità che abbiamo di soddisfare i nostri reali bisogni, materiali e immateriali. Questa capacità influenza la nostra serenità, sicurezza, socialità, e di conseguenza la nostra felicità.

      Essere indipendenti, secondo noi, non significa poter pagare le bollette ogni mese senza guardare il saldo in banca, ma non dover scendere a compromessi sulle cose davvero importanti, come le esperienze trasformative, gli affetti, la salute, la crescita personale, e non essere fragili davanti alle crisi, che accadono anche con cinque o sei zeri sul conto.

       

      copertina la felicità fa i soldi

       

      L’educazione finanziaria: alla base della ricchezza

      Prima ancora di avere i soldi che ti permettono di essere finanziariamente libero e indipendente, dovresti lavorare sulla tua educazione finanziaria.

      In primis, migliorare il tuo rapporto con il denaro e scardinare i pensieri limitanti che possono bloccare la trasformazione.

      Non ti fidi? Ti facciamo un esempio, anzi due.

      1. Moltissime persone (forse anche tu?) sono convinte che di soldi in giro ce ne siano molto pochi, e soprattutto che sia difficilissimo accedervi. Ebbene, lo sai che i mercati finanziari sono il fiume dove scorre la maggior parte dei soldi e sono aperti a chiunque voglia farsi un tuffo?
      2. Soprattutto in Italia, ma non solo, il denaro è tradizionalmente lo sterco del diavolo. La nostra cultura cattolica ci ha trasmesso, da secoli, che chi maneggia il denaro è una persona sporca e peccaminosa. Eppure ci dimentichiamo della parabola dei talenti, dove il padrone apprezza l'operato dei primi due servi che raddoppiano il patrimonio e condanna, invece, il comportamento dell'ultimo che lo aveva sotterrato. Il denaro è uno strumento neutro, sei tu a scegliere di usarlo per fare cose virtuose o riprovevoli.

      Poi dovresti capire, sul serio, quali sono i tuoi desideri. Questo salto quantico nella comprensione di te stesso è fondamentale non solo per seguire un percorso più coerente con il tuo io, ma anche perché ti permetterà di risparmiare moltissimi soldi in cose che diventeranno del tutto superflue, per investire tutte le energie in ciò che conta davvero.

      Una milionaria alla continua ricerca di un elevato status sociale come unica prova del suo valore, non sarà mai realmente soddisfatto, allo stesso modo di un operaio strozzato dai debiti dovuti al gioco d’azzardo, accumulati cercando la “via più semplice” per una libertà finanziaria che non avrà mai.

      All’aumentare della consapevolezza, aumenta l’ordine mentale e quindi anche il giusto spazio per i reali bisogni.

      Ricapitolando: l’indipendenza finanziaria è l’unità di misura della nostra libertà.

      copertina wellness kit

      I 4 passi per raggiungere l’indipendenza finanziaria

      Vediamo ora quali sono i 5 passi per raggiungere la tua indipendenza finanziaria:

      1. Sii consapevole di ciò che vuoi davvero

      Prima di intraprendere il tuo viaggio verso la libertà finanziaria, scopri quali sono i tuoi reali desideri. Stacca la spina per qualche giorno, raggiungi un luogo silenzioso e pacifico, prova a fare tabula rasa della tua vita. Chiediti, senza confrontarti con la tua situazione attuale, quale sarebbe, davvero, il tuo desiderio. Contatto con la natura, una famiglia unita, un lavoro più gratificante, cambiare città, essere più bella o bello, conoscere nuove persone, battere un record del mondo, fare l’orto, andare a cavallo, aprire il caro vecchio chiringuito, la gloria letteraria o vincere un oscar per gli effetti speciali. Fermati in silenzio, medita attentamente e poi prendi nota di tutto.

      Mi raccomando, facendo questo esercizio cerca di liberarti da qualsiasi idea precostituita e da qualsiasi obbligo morale che senti verso la società o i tuoi cari. Rendi la tua vita un foglio bianco, e disegnaci sopra come un bambino.

      Successivamente trascrivi la risposta a questa domanda:

      Quanto la mia vita attuale è vicina ai miei desideri?

      2. Rimodella, a piccoli o grandi passi, la tua vita

      A seconda di quanto la tua vita attuale sia vicina o meno alle tue reali ambizioni, agisci. Le trasformazioni non devono necessariamente essere drastiche; non devi per forza mollare tutto e scappare in un ashram indiano. 

      Puoi iniziare prendendoti più cura di te stesso/a, cercare nuove amicizie in ambiti nuovi, praticare un nuovo sport, coltivare una nuova passione che col tempo potrebbe diventare una vocazione professionale, puoi iniziare a studiare la materia che ti interessa così tanto rinunciando alle abitudini inutili. Puoi eliminare dalla tua vita oggetti che sono diventati superflui perché acquistati come replica di modelli altrui e sostituirli con quelli che ti fanno sentire in pieno contatto con il tuo sé.

      Potresti cambiare casa, perché in fondo non bisogna per forza stare a Milano per sentirsi cool. O al contrario, potresti dover andare a vivere a Milano e spendere 1.000€ di affitto in più, perché hai capito che quella è la città migliore per realizzare la tua ambizione. A quel punto, rinuncerai volentieri alla macchina per risparmiare, ma sai che il sacrificio ti sta portando dove devi essere.

      Per iniziare da subito e vedere concretamente i primi risultati, individua un’azione che puoi portare a termine già domani e che può avvicinarti al tuo obiettivo, anche se di pochissimo.

      Poi passa a un’altra cosa che puoi fare già la prossima settimana, poi una cosa realizzabile il prossimo mese e così via. Mi raccomando, devono essere azioni che puoi compiere davvero, considerando i tuoi impegni quotidiani. Piuttosto azioni piccole che però ti fanno procedere nel tuo viaggio di trasformazione.

      3. Risparmia ed elimina il superfluo

      Grazie a questi due fondamentali lavori preliminari, puoi stare sicuro che troverai il modo di risparmiare un sacco di soldieliminando tutte quelle scorie che appesantivano la tua vita. Risparmia il più possibile, dedicandoti a ciò che ti rende felice senza inseguire i sogni altrui.

      Alcuni movimenti focalizzati sulla indipendenza finanziaria come il FIRE, prevedono che il punto di raggiungimento della vera libertà finanziaria sia: le tue spese medie mensili x 300.

      Quindi, se volessi avere un’entrata automatica di 2.000€ al mese, dovresti avere: 2.000x300=600.000€

      Per imparare a risparmiare e svuotare la tua vita dal superfluo, il cosiddetto decluttering, potresti iniziare da questo nostro articolo, dove ti spieghiamo che più possiedi, meno hai.

      Lo stesso discorso non vale solo per gli oggetti, ma anche per le persone. Hai mai pensato di liberarti delle amicizie nocive che ti risucchiano tempo e soldi? Non parliamo solo di soldi concreti che ti vengono chiesti in prestito, ma anche di tutti quelli che spendi in attività tossiche che non vuoi più fare, ma che fanno parte di un “rituale” radicato con queste persone. Inutili cene fuori o aperitivi costosi, giornate di shopping compulsivo o vacanze che non puoi permetterti. 

      Less is more, anche nelle amicizie.

      4. Investi consapevolmente i risparmi generati

      Dunque riprendiamo i nostri 600.000€ teorizzati nel punto precedente.

      Devi sapere che, investendo nel modo giusto tale somma e sfruttando l’interesse composto, puoi riscuotere circa il 4% del tuo capitale ogni anno, ottenendo così la tua somma per vivere facendo lavorare i soldi al posto tuo.

      Certo, mi dirai, mica tutti hanno 600 - 900.000 euro o anche di più per vivere di rendita. È vero, non sono pochi soldi, anzi, però chiunque può farcela, o comunque tutti possono fare dei passi importanti in quella direzione, qualsiasi siano le condizioni di partenza.

      Se nel tuo caso non hai già abbastanza capitali per vivere di rendite, la cosa migliore è attuare strategie di investimento per accelerare la crescita del tuo patrimonio, al fine di arrivare più velocemente all'obiettivo di soldi che hai in mente.

      Noi di Moneysurfers abbiamo creato una delle proposte più complete d’Italia con diverse strategie d’investimento per tutte le tasche che possono fare al caso tuo. La più semplice e adatta a tutti è quella basata sugli ETF. Forse ti farà piacere sapere che martedì 30 agosto faremo un corso gratuito in diretta proprio sul mondo degli investimenti in ETF.

      Non vuoi perdertelo? Vieni a conoscere gli Extra Terrestri Finanziari

      Alcune modalità per generare entrate passive sono:

      • Le royalties provenienti dalla vendita di un libro o dal diritto d’autore, che magari hai scritto dedicandoti alla tua vocazione professionale.
      • Il pagamento dei dividendi delle azioni in nostro possesso, che puoi imparare ad utilizzare grazie al corso Dividends PRO di Moneysurfers.
      • La rendita automatica della Finanza Decentralizzata (DeFi) in criptovalute. Anche se devi prestare moltissima attenzione alla loro stabilità, le piattaforme DeFi promettono alti rendimenti sul deposito dei tuoi asset. Puoi imparare a investire nel caleidoscopico mondo delle criptovalute grazie al nostro corso Crypto PRO.

      Conclusioni

      Come avrai capito la libertà finanziaria è soggettiva perché basata sulla tua persona in particolare. Infatti, non può esistere un modello valido per chiunque perché ogni persona ha necessità e desideri unici, non replicabili e diversi da chiunque altro.

      Inoltre, questo percorso ti permette di generare una ricchezza in linea con i tuoi valori, perché fondata sui tuoi desideri. Non avrai timore di mostrare i tuoi successi perché ti rappresenteranno in pieno.

      Non dimenticartelo mai: La felicità copia-incolla non esiste. La felicità è una lunga storia d’amore con te stesso/a che dura tutta la vita.

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