INVESTIMENTI 22 dicembre 2023 6 minuti di lettura

Pianificazione finanziaria: perché migliora la vita?

Pianificazione finanziaria: perché migliora la vita?


INVESTIMENTI

GLOSSARIO FINANZIARIO

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22 dicembre 2023

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6 minuti di lettura

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Cosa leggerai in questo articolo

    Make money while you sleep! Gli americani adorano questa frase, che rappresenta perfettamente il concetto di entrata passiva, o entrata automatica.

    Cosa sono le entrate passive o automatiche

    Le rendite passive non sono altro che i guadagni generati senza il tuo intervento diretto, in modo periodico e prevedibile, completamente slegate dal tuo tempo.

    Per avviare il motore delle rendite passive però, è necessaria una spinta iniziale, come un informatico che sviluppa l’architettura di un software e poi lo lascia vivere di vita propria, intervenendo saltuariamente per apportare delle migliorie.

    Alcuni esempi di entrate passive sono:

    • un affitto mensile versato dal nostro inquilino;
    • le royalties provenienti dalla vendita di un libro o dal diritto d’autore;
    • il pagamento dei dividendi delle azioni in nostro possesso.

    È proprio su quest’ultima voce che ci soffermiamo in questo approfondimento: i dividendi azionari.

    Mentre in questo articolo potrai approfondire alcuni metodi per generare entrate passive

    Cosa sono i dividendi azionari

    L’investimento è innanzitutto fiducia. Fiducia nella potenzialità di un’azienda, e fiducia nella crescita di valore e fatturato. Per questo motivo alcune aziende decidono di ripagare la fiducia degli azionisti “staccando” loro una ricompensa periodica, che viene appunto chiamata dividendo. 

    Possiamo affermare che il dividendo sia una quota degli utili di una società che viene corrisposta agli investitori. Acquistare un’azione da dividendo significa partecipare attivamente alla crescita di una società, sia dal punto di vista dell’incremento del valore azionario, sia agli utili del suo esercizio.

    I dividendi azionari possono essere di due tipi: in contanti o in azioni.

    Come facilmente avrai già capito, la prima tipologia prevede un pagamento di una somma di denaro in base alla partecipazione del tuo investimento, la seconda invece prevede il conferimento di una percentuale azionaria, sempre correlata con l’entità del tuo investimento, una o due o quattro volte l’anno.

    Cosa c’entrano le entrate passive con i dividendi azionari

    Domanda sciocca, penserai. Noi di Moneysurfers crediamo che i dividendi azionari siano uno dei migliori strumenti per generare un’entrata passiva, periodica e prevedibile direttamente sul tuo conto bancario, senza il minimo impegno di tempo ed energia, se non la scelta iniziale.

    Una o due o quattro volte all’anno, le migliori aziende da dividendo elargiscono un bonus in percentuale sul tuo conto bancario, il più delle volte già al netto della tassazione per non dovertene nemmeno preoccupare con il commercialista.

    Per investire con i dividendi azionari da professionista, dai un'occhiata a DIVIDENDS PRO Boost.

    Perché qualcuno dovrebbe darti una rendita passiva

    Mica tutte le società quotate staccano dividendi periodici! E allora perché solo alcune decidono di farlo? Ci sono diversi fattori da considerare.

    Generalmente, i dividendi sono un buon sintomo circa la salute finanziaria della società stessa, poiché rappresenta un residuale dell’utile di esercizio. Essendo in ottima salute un’azienda sceglie la strategia dei dividendi per attirare investitori e aumentare anche il valore azionario. Al tempo stesso, alcune aziende in profonda crisi provano la strategia dei dividendi per fare incetta di capitali e tentare di risanare le casse vuote. Per questo bisogna saper selezionare le azioni giuste.

    Le aziende maggiormente strutturate e mature sono più propense a corrispondere i dividendi, poiché devono reinvestire meno utile nella crescita, d’altro canto, le aziende in fase di startup hanno fame di utili per alimentare la loro crescita e la produzione, per cui sono meno propense ai dividendi.

    Riassumendo, l'azienda sana e in utile ha due strade percorribili: condividere una quota dei guadagni con gli investitori e al tempo stesso diventare più appetibile per lo stesso motivo, oppure reinvestire completamente i guadagni per crescere maggiormente e diventare più appetibile attraverso la crescita del valore azionario.

    Quali sono i vantaggi di questa tipologia di investimento

    Il metodo più rapido e potente per accelerare la nostra ricchezza materiale è senza dubbio il “fare impresa”. Nessuno strumento d’investimento serio potrà mai dare i ritorni, in termini di sostanza e velocità di accumulo, che può dare una buona idea imprenditoriale messa a terra a dovere.

    Vero, ma non è semplicissimo creare un’impresa di successo e soprattutto richiede la totalità del nostro tempo e ogni sforzo possibile per la sua affermazione.

    E se fosse possibile fare l’imprenditore col popò degli altri? Ecco, le dividend stocks, sono le azioni che in automatico sganciano nel conto corrente una parte degli utili distribuiti dalle aziende di successo.

    Queste azioni hanno una calendarizzazione precisa per i loro payout, per questo è possibile strutturare l’investimento in modo che ogni mese o due incassiamo una quota come se fosse un affitto, senza tutte le seccature che la proprietà di un immobile porta con sé.

    Quali sono i rischi

    I dividendi sono periodici, ma non sono garantiti. Spesso le società indicano la quota dell’utile (il payout) che intendono distribuire in un ipotetico piano triennale, ma non sono tenute a rispettarla, come invece succede nelle obbligazioni.

    A seconda delle circostanze, gli utili potrebbero essere utilizzati per ripianare delle eventuali perdite, fare investimenti o aumentare il patrimonio societario.

    Investire in azioni da dividendo può essere altamente remunerativo, ma richiede conoscenza del mercato e qualche dritta sulle azioni migliori da acquistare.

    Forse ti farà piacere sapere che Moneysurfers ha organizzato un corso unico e gratuito sulla migliore strategia per investire nei dividendi azionari. Per conoscerla, non ti resta che iscriverti qui sotto.

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      Immagina di avere una mappa dettagliata e un navigatore per il viaggio più importante: la tua vita. La pianificazione finanziaria è esattamente questo. 

      In un mondo dove il 33% degli adulti, a livello globale, secondo la S&P Global FinLit Survey manca di comprensione finanziaria di base, l'importanza di una guida chiara e ben definita per le proprie finanze diventa ancora più evidente. La pianificazione finanziaria è una bussola che ti guida attraverso scelte e sfide, offrendoti la tranquillità di una gestione del denaro consapevole e strategica

      In questo articolo, esploreremo come la pianificazione finanziaria può effettivamente migliorare la qualità della vita privata e aziendale, rendendo ogni decisione economica non un ostacolo, ma un passo verso il raggiungimento degli obiettivi.

      come fare pianificazione finanziaria

      Cos’è la pianificazione finanziaria 

      La pianificazione finanziaria può essere descritta come una sorta di piano d'azione personalizzato che ci aiuta a gestire al meglio le nostre risorse.

      In parole semplici, è l'arte di organizzare le proprie entrate e uscite in modo strategico per raggiungere gli obiettivi personali. Non si parla solo di denaro, ma di risorse - tempo, energia, attenzioni - tutte cose che, se gestite saggiamente, possono portare a una vita più ricca e appagante.

      La pianificazione finanziaria non è quindi solo un compito noioso da fare una volta all'anno. È uno stile di vita, una scelta consapevole che dona la libertà di vivere pienamente, con serenità e sicurezza. Ecco perché è fondamentale, non solo per il portafoglio, ma per l'intera qualità della vita.

      Uno studio del Financial Planning Association (FPA) ha rivelato che chi possiede un piano finanziario aumenta del 53% le proprie possibilità di acquistare una casa, del 60% quelle di andare in pensione con un reddito soddisfacente e del 72% la capacità di affrontare spese impreviste. 

      In ambito aziendale, secondo uno studio di McKinsey & Company, le aziende che hanno un processo di pianificazione finanziaria formale hanno una probabilità del 12% maggiore di superare i loro concorrenti.

      Non si tratta di un piano che puoi mettere in piedi in una notte: richiede una strategia precisa e degli step da seguire accuratamente. Ecco quali:

      1. Stabilire degli obiettivi
        Il primo passo nella pianificazione finanziaria è la definizione degli obiettivi. Questi possono variare enormemente da persona a persona: alcuni potrebbero aspirare a viaggiare il mondo, mentre altri potrebbero mirare alla stabilità e alla sicurezza a lungo termine. Una volta stabiliti gli obiettivi, è possibile iniziare a costruire un percorso per raggiungerli.

      2. Budgeting
        Il secondo step è il budgeting, ovvero la pianificazione di entrate e uscite. Ma non è solo una questione di numeri; è anche un esercizio di autoconsapevolezza. Comprendere dove va a finire il proprio denaro è fondamentale per identificare aree di spreco e opportunità di risparmio.

      3. Gestione del rischio
        Un aspetto cruciale della pianificazione finanziaria è la gestione del rischio. Ciò include assicurarsi adeguatamente contro imprevisti, come malattie o incidenti, per non trovarsi in situazioni difficili.

      4. Piano di investimento
        Anche investire fa parte della pianificazione finanziaria. Gli investimenti possono aiutare a far crescere il patrimonio nel tempo e raggiungere gli obiettivi finanziari più rapidamente. Tuttavia, è importante comprendere i rischi associati e scegliere investimenti in linea con il proprio profilo di rischio e gli obiettivi a lungo termine.

      5. Aggiornamento costante
        La pianificazione finanziaria non è un "set it and forget it". È un processo dinamico, che richiede aggiustamenti e ricalibrazioni man mano che la vita evolve, le priorità cambiano, e si presentano nuove opportunità.

      È uno strumento potente a disposizione di tutti per prendere il controllo delle proprie finanze e, di conseguenza, della propria vita. È un percorso che richiede impegno e disciplina, ma i frutti che si possono raccogliere sono ben più dolci delle eventuali rinunce lungo il cammino.

      la pianificazione finanziaria

      A cosa serve la pianificazione finanziaria aziendale 

      Il mondo della pianificazione finanziaria aziendale è complesso, ma è il motore che mantiene in vita e in salute ogni impresa. Si tratta, in sostanza, di una mappa che guida l'azienda nel suo percorso economico e strategico.

      Pensa alla pianificazione finanziaria come al pilota automatico di un aereo. Senza di esso, l'aereo potrebbe volare, ma con meno sicurezza ed efficienza, rischiando di perdere la rotta.

      Quali sono quindi i vantaggi della pianificazione finanziaria aziendale?

      1.  Una direzione definita
        La pianificazione finanziaria aziendale serve prima di tutto a dare una direzione. Che si tratti di una start-up che fa i primi passi o di un colosso industriale, stabilire obiettivi finanziari chiari è indispensabile. 

      2. Controllo dei flussi di cassa
        Un altro aspetto cruciale è la gestione del cash flow, ovvero del flusso di entrate e uscite. Una pianificazione attenta assicura che l'azienda abbia sempre a disposizione le risorse necessarie per operare, pagare i dipendenti, investire in nuovi progetti o gestire imprevisti.

      3. Scelte ponderate
        La pianificazione finanziaria è essenziale per prendere decisioni informate. Con una panoramica chiara della situazione, i leader possono decidere quando investire, quando risparmiare, o quando è il momento di cambiare strategia.

      4. Controllo dei costi
        Identificando dove l'azienda sta spendendo troppo, è possibile apportare correzioni che migliorano la salute finanziaria complessiva.

      5. Uno sguardo al futuro
        La pianificazione finanziaria non si limita al presente, ma si proietta avanti nel tempo, preparando l'azienda per le sfide e le opportunità che verranno.
      È il cuore pulsante di ogni impresa, che assicura non solo la sopravvivenza, ma anche il successo e la crescita nel lungo termine. 

      pianificazione finanziaria personale

      La disciplina della crisi d’impresa e l’importanza di pianificare 

      Nel dinamico mondo degli affari, la crisi d'impresa è un argomento che può far tremare anche il più audace degli imprenditori. Ma, come dice il detto, "prevenire è meglio che curare". Ecco perché la disciplina della crisi d'impresa e la pianificazione sono così importanti. 

      La crisi d'impresa è una situazione di difficoltà economica che può portare un'azienda al fallimento. È una situazione complessa e delicata, che può avere conseguenze negative non solo per l'azienda stessa, ma anche per i suoi dipendenti, i suoi creditori e l'economia del Paese.

      La disciplina della crisi d'impresa inizia con il riconoscimento dei segnali di allarme: calo delle vendite, difficoltà nella gestione del cash flow, problemi nella catena di fornitura, o un morale basso tra i dipendenti. Identificare questi segnali in anticipo è fondamentale per intervenire tempestivamente. In Italia, la disciplina della crisi d'impresa è regolata dalla legge fallimentare, che prevede una serie di misure volte a tutelare i creditori dell'azienda e a favorire la sua continuità aziendale.

      Una volta identificata la crisi, entra in gioco la pianificazione. Questa non riguarda solo la risoluzione immediata dei problemi, ma anche la strategia a lungo termine. Si tratta di fare scelte difficili, come tagliare le spese non essenziali, rinegoziare i debiti o reinventare il modello di business, ma sempre con un occhio al futuro dell'azienda.

      La pianificazione non è una garanzia contro la crisi d'impresa, ma è uno strumento fondamentale per ridurre il rischio di incorrere in questa situazione. Una buona pianificazione consente all'azienda di:

      • avere una visione chiara della propria situazione finanziaria e patrimoniale;
      • identificare i rischi che potrebbero portare alla crisi;
      • predisporre misure per ridurre questi rischi.

      La disciplina della crisi d'impresa non è solo una misura reattiva, ma un elemento chiave della strategia aziendale. Pianificare per la crisi significa non solo salvaguardare l'azienda nei momenti difficili, ma anche posizionarla per cogliere nuove opportunità nel momento in cui la tempesta si placa. E in un mondo dove l'unica costante è il cambiamento, questa capacità di adattarsi e pianificare può fare la differenza tra il successo e il fallimento.

      Perché è importante la pianificazione finanziaria 

      La pianificazione finanziaria è importante per tutti, sia per le persone che per le aziende. Permette di raggiungere i propri obiettivi finanziari, di ridurre i rischi e di vivere una vita più serena.

      Innanzitutto, dà un senso di controllo. Sapere dove vanno i tuoi soldi, quanto puoi risparmiare e su cosa ti puoi permettere di spendere, toglie un'enorme quantità di stress. 

      Ma non si ferma qui. La pianificazione finanziaria aiuta a realizzare i sogni: sogni una casa al mare o un viaggio intorno al mondo? Con una pianificazione adeguata, questi desideri iniziano a prendere forma nella realtà.

      E poi c'è la sicurezza. Sapere di avere un fondo d'emergenza, o di essere coperti in caso di eventi inaspettati, dà un senso di pace mentale non indifferente. Avere un piano finanziario è come costruirsi un'ancora di stabilità.

      Non dimentichiamo poi il benessere a lungo termine. La pianificazione finanziaria è fondamentale per una pensione confortevole. Iniziare a mettere da parte soldi oggi, anche in piccole quantità, può fare la differenza tra una vecchiaia serena o piena di preoccupazioni.

      Infine, ci aiuta a vivere nel presente. Strano, no? Ma pensaci: liberandosi dalle preoccupazioni economiche, si può godere davvero del qui e ora, senza il costante pensiero di "e se...".

      pianificazione finanziaria familiare

      A chi si rivolge la pianificazione finanziaria

      La pianificazione finanziaria può essere utile a tutti, indipendentemente dall’età, dal reddito o dal patrimonio.

      Dai giovani adulti che stanno appena iniziando la loro carriera, ai genitori che cercano di bilanciare le spese familiari, fino ai professionisti maturi che si avvicinano alla pensione, la pianificazione finanziaria ha qualcosa da offrire a chiunque.

      Secondo uno studio dell'Associazione Italiana di Consulenza Finanziaria (Aicfe), il 70% degli italiani ritiene che la pianificazione finanziaria sia fondamentale, ma solo il 30% di loro ha effettivamente un piano finanziario.

      La pianificazione finanziaria è particolarmente importante per le seguenti categorie di persone:

      • persone che hanno obiettivi finanziari specifici;
      • persone che hanno un reddito elevato o un patrimonio significativo;
      • persone che hanno una situazione finanziaria complessa, come ad esempio persone divorziate o con figli a carico;
      • persone che sono esposte a rischi finanziari elevati, come imprenditori o liberi professionisti.

      La pianificazione finanziaria è altrettanto cruciale per le aziende, a prescindere dalle loro dimensioni o dal settore di appartenenza. 

      Dalle piccole start-up alle grandi multinazionali, la pianificazione finanziaria offre strumenti vitali per la gestione efficace del denaro, la previsione del futuro e la navigazione in un mercato in costante evoluzione. Per le piccole imprese, può significare la differenza tra sopravvivenza e fallimento, aiutando a gestire il cash flow e a pianificare per la crescita. Per le aziende più grandi, è fondamentale per ottimizzare le operazioni, guidare le strategie di investimento e garantire la sostenibilità a lungo termine. 

      Secondo un rapporto del 2020 della U.S. Small Business Administration, circa il 50% delle piccole imprese fallisce nei primi cinque anni, spesso a causa di una cattiva gestione finanziaria. 

      Quindi, la pianificazione finanziaria non è solo una pratica saggia, ma una necessità assoluta per garantire la salute e la prosperità di un'azienda nel tempo.

      Una pianificazione finanziaria consapevole può essere quindi la chiave per una vita serena e senza preoccupazioni finanziarie, sia per le persone che per le aziende, riducendo i rischi finanziari e semplificando il percorso verso il raggiungimento degli obiettivi.

      Se desideri imparare a navigare nel mondo della finanza, i nostri esperti Moneysurfers, con una vasta esperienza di oltre 15 anni, sono pronti a guidarti con corsi che ti insegneranno a prendere decisioni finanziarie autonome e basate su informazioni solide.

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