Il Blog di Moneysurfers: tutto sulla formazione finanziaria consapevole

Vivere senza lavorare rende felici? No (e ti spieghiamo perché)

Scritto da Moneysurfers | 23 novembre 2020

Nella classifica delle tante verità e falsi miti che riguardano gli italiani nel mondo, sicuramente l’etichetta di popolo che vuole vivere senza lavorare occupa uno dei primi posti. Un ultimo esempio è rappresentato dall’ultimo lockdown, durante il quale molti altri Paesi definiti “frugali” hanno contestato il lassez-faire italiano incolpandoci di non avere voglia di lavorare e prendendoci in giro per questo motivo.

Sembra paradossale, ma che sia vero o no, la tentazione di lavorare meno guadagnando di più e in modo automatico è un vero topic trend globale degli ultimi anni, reso ancora più celebre dal best-seller The 4-hour work week di Tim Ferris.

Attenzione. Seguendo questa tendenza è molto facile incappare nello storytelling creativo di moltissimi guru del web, che promettono entrate automatiche e alti guadagni senza dover lavorare mai più. Ma siamo sicuri che questa sia la via da seguire per avere una vita migliore?

La libertà finanziaria fine a se stessa non basta

È giustissimo ambire a una maggiore ricchezza, ma devi sapere che da sola, la ricchezza, non basta a fare la felicità.

Vogliamo svelarti un altro segreto: la vera libertà finanziaria si raggiunge quando non la si cerca. Se il tuo unico obiettivo è il raggiungimento della libertà finanziaria, ne sei già diventato schiavo! Come puoi essere veramente libero se sei ossessionato da qualcosa?
Nel viaggio metaforico tra l’assenza di denaro e la ricerca continua di metodi per aumentare la tua ricchezza si rischia di passare da una schiavitù a un’altra.
Un altro approccio è invece quello di instaurare fin da subito un sano rapporto con il denaro, grazie a una centratura di se stessi con gli strumenti che ci permettono di fare ciò che vogliamo fare per realizzarci.

Noi di Moneysurfers conosciamo molto bene le logiche del denaro, e le insegniamo nei nostri corsi, poiché desideriamo che siano le persone a usare il denaro, e non il contrario.
Qual è l’obiettivo nell’usare il denaro con consapevolezza? Essere più felici, non solo possedere più soldi. La libertà risiede anche nel potersene sbattere di dover continuamente trovare nuovi metodi di creazione di ricchezza, perché a quel punto avrai il giusto flusso di cassa necessario alle tue vere necessità.

Il senso di vivere senza lavorare

La ricerca della libertà finanziaria può essere fatta in due modi molto distanti tra loro.

  1. Puoi ricercare senza sosta metodi di generazione del denaro, rincorrendo ogni nuova proposta allettante di facile ricchezza;
  2. Puoi utilizzare l’energia del denaro che sei in grado di generare mettendola al servizio della tua vocazione professionale.

 
Seguendo la prima via, preparati a dover scalare la piramide della gratificazione, combattendo contro le avversità del terreno che incontrerai. Se scoprirai la tua vocazione professionale invece, ti sentirai naturalmente attratto magneticamente da persone, situazioni e cose che aiutano il tuo cammino di realizzazione.
Conosci Abraham Maslow? Noi gli siamo davvero grati per aver creato la piramide che porta il suo nome; una vera scuola di vita in pochi concetti fondamentali. 

La Piramide di Maslow è composta da 5 piani:

  1. Fisiologia (il corpo, il respiro, il sesso, la fame e il sonno)

  2. Sicurezza (economica e professionale, la salute)

  3. Appartenenza (il gruppo sociale, la famiglia, gli amici, gli affetti)

  4. Stima (il ruolo sociale, l’identificazione di sé)

  5. Autorealizzazione (la vocazione, l’autorappresentazione di se stessi)

Come puoi notare, la sicurezza economica risiede soltanto al secondo livello di questa scala gerarchica. La ricchezza materiale da sola non può darti gli affetti, l’autostima o la vera realizzazione di te stesso nel mondo. Per raggiungere la felicità l’unica via è quella della realizzazione di se stessi, che passa attraverso la scoperta della propria vocazione.

La Felicità fa i Soldi

Forse hai già sentito questa frase, a noi sta molto a cuore, tanto da averla usata come titolo del nostro best-seller. Hai mai visto una persona ricca non fare nulla dal mattino alla sera? Ti garantiamo che è impossibile trovarla, perché ognuno di loro è sospinto dalla propria vocazione verso il raggiungimento della propria realizzazione. Persino Gianluca Vacchi, per molti l’emblema della nullafacenza e dell’edonismo, che non ha certo bisogno di lavorare per vivere, si è inventato una carriera da deejay ed entertainer per colmare le lacune interiori che covava dentro di sé.