ForexNation: quando la finanza diventa etica

Negli ultimi anni la finanza ha assunto connotati particolarmente negativi, innegabilmente anche a causa della crisi economica che ha generato. Nell’immaginario collettivo rappresenta infatti quella forza che assorbe risorse sottraendole all’economia reale, creando denaro dal denaro e amplificando la sperequazione sociale. Inutile girarci attorno, dunque: la finanza ha da tempo una brutta reputazione.

Il punto però è che a noi spiaceva fosse così, e abbiamo quindi deciso di creare un progetto avanguardista che consegnasse al mondo una finanza diversa. 
Cosa significa finanza diversa? Parlare di finanza etica sembrerebbe una contraddizione in termini. Chi non vede la speculazione come il modo per eccellenza per creare denaro senza apportare alcun beneficio tangibile all’economia e al benessere sociale? In molti la pensano così, e forse anche a ragione. La finanza però, originariamente, era nata con un fine diverso.

Ci siamo quindi chiesti: come utilizzarla per generare business, benessere e felicità nel mondo? Come creare una soluzione pratica per rendere concreto il nostro motto: “la felicità fa i soldi”? Abbiamo elaborato un sistema per aumentare la ricchezza personale facendo del bene a chi ne ha più bisogno. E lo abbiamo chiamato ForexNation.

Che cos’è ForexNation? In sintesi è un broker no profit. Vi lasciamo immaginare la reazione quando abbiamo proposto l’idea. Basti pensare che legalmente abbiamo avuto dei problemi a trovare uno stato in cui ForexNation potesse anche solo esistere. L’idea che un intermediario finanziario potesse avere una funzione etica era totalmente impensabile.

C’è quindi voluto tempo per trovare la forma societaria adeguata, ma alla fine ci siamo riusciti attraverso la CIC (community interest company). Una CIC è un’impresa che mette al centro della propria mission l’interesse comune invece che il profitto. Non è propriamente una ONLUS, e nemmeno un’azienda convenzionale, bensì un ibrido tra le due cose.

Una ONLUS infatti fa beneficenza e basa la sua sopravvivenza sulle donazioni, una SRL al contrario crea profitti. Una CIC, sta nel mezzo, facendo business a tutti gli effetti (non grazie alle donazioni), ma per legge, per esempio nel Regno Unito, devolvendo almeno il 65% dei profitti in beneficenza. O nel caso di ForexNation in microcredito. Questo significa fare imprenditoria con successo e capacità, pagare gli stipendi di tutte le persone che lavorano in azienda e creare benessere sociale per chi vive in condizioni svantaggiate. Attenzione, però. Non siamo fautori della beneficenza e crediamo che sia una dinamica assistenzialista dannosa in primis per chi ne beneficia. Per questo, al contrario, crediamo nel microcredito come mezzo attivo per eliminare le barriere al credito e all’imprenditoria.

Il nostro meccanismo è quindi un win-win. Vuoi diventare ricco? Puoi farlo, facendo del bene. Avrai la doppia gratificazione di chi ha guadagnato e di chi ha donato. E’ una generosità che ci piace definire “sgamata”, e che sicuramente in futuro vedremo riscuotere popolarità anche in molti altri ambiti. 

Quindi ti invitiamo ad andare su forexnation.org. Puoi aprire un conto e diventare operativo in poche ore. Quello che succederà dopo è che sulle tue posizioni aperte, la piattaforma (come ogni altra piattaforma di trading), prenderà una micro commissione. Questa piccola commissione, detta spread, invece che andare nei nostri guadagni, verrà data in gran parte in favore di progetti di microcredito. Parliamo quindi di piccola imprenditoria, artigianato e agricoltura, nei paesi del terzo mondo così come in occidente. Questa macchina per il benessere comune è automatica e va a fornire i mezzi di sviluppo a chi non ne ha. 

Meno soldi alla finanza cattiva, quindi, e una nuova finanza etica, dove ricchezza e benessere comune vanno di pari passo.

Come sempre, alla prossima onda!

(Foto di Benno Hansen)